Occupazione suolo: legittimità dell’applicazione del Canone non ricognitorio

Giudice di Pace di Belluno, Sentenza n. 1586 del 31 agosto 2024

Nella fattispecie in esame, nell’attuale contesto normativo, caratterizzato da varie criticità e incertezze interpretative, si può affermare che, per garantire l’equilibrio finanziario degli enti pubblici territoriali coinvolti, il canone non ricognitorio previsto dall’art. 27, comma 7, del Codice della Strada continuerà a essere legittimamente applicato ogniqualvolta un ente proprietario di una strada debba autorizzare l’uso o l’occupazione della stessa. Questo, salvo nei casi in cui la Legge abbia individuato tale ente come soggetto competente per il Canone Unico Patrimoniale. Tale approccio permette agli enti di mantenere la continuità operativa rispetto a quanto accadeva prima dell’introduzione del Canone Unico, evitando inoltre sovrapposizioni di competenze tra enti diversi per quanto riguarda le stesse occupazioni o esposizioni pubblicitarie.