Contenzioso tributario: legittimità costituzionale della definizione agevolata

Corte Costituzionale, Sentenza n. 189 del 28 novembre 2024

Nel caso in esame, la Corte Costituzionale ha respinto le questioni di legittimità costituzionale sull’art. 1, comma 198, della Legge n. 197/2022. La norma, che dispone l’estinzione del processo quando viene presentata la domanda di definizione e pagati gli importi dovuti o la prima rata, è stata considerata una scelta ragionevole del Legislatore. Tale misura ha l’obiettivo di accelerare la chiusura delle controversie tributarie in corso e incentivare il pagamento delle somme ancora non versate, senza ledere il diritto di difesa, l’equità processuale o la parità tra le parti. Inoltre, la Corte ha rilevato che non viene violato il principio di capacità contributiva, poiché questa disciplina è coerente con i presupposti economici delle imposte e rispetta il dovere tributario previsto dalla Costituzione, senza compromettere i diritti civili e sociali.