Corte di Cassazione, Ordinanza n. 29497 del 15 novembre 2024
Nella fattispecie in esame, la Suprema Corte rileva che, in materia di estimo catastale, quando un nuovo classamento viene adottato ai sensi dell’art. 1, comma 335, della Legge n. 311/2004, nell’ambito di una revisione dei parametri catastali applicabili alla microzona in cui si trova l’immobile, tale revisione deve essere giustificata da uno scostamento significativo tra il rapporto valore di mercato/valore catastale della microzona rispetto all’equivalente rapporto nelle altre microzone del comune. In questo contesto, il provvedimento di modifica deve essere accompagnato da una motivazione adeguata, che spieghi chiaramente i fattori specifici che hanno portato al diverso classamento dell’unità immobiliare. Questo per garantire al contribuente la possibilità di comprendere le ragioni alla base della decisione.