Corte di Cassazione, Ordinanza n. 18059 del 1° luglio 2024
Una Società ha contestato una cartella di pagamento per Ici relativa al 2010, notificata tramite Pec. La Suprema Corte rileva che la notifica a una persona giuridica presso la sede legale è valida se c’è un collegamento fattuale tra il luogo della notifica e la sede operativa dell’ente. La notifica al legale rappresentante è una facoltà, non un obbligo, per l’ente impositore. La notifica tramite posta di un avviso di accertamento Ici è legittima ai sensi delle norme applicabili. La mancata tempestiva impugnazione dell’atto impositivo preclude la proposizione dei motivi riferiti all’atto stesso.